I cavalli sportivi spesso vengono spostati per partecipare a gare o stage o anche semplicemente per il cambio di scuderia. Ma alle volte la trasferta è così normale per noi cavalieri che spesso dimentichiamo di quanto possa essere stressante per i nostri cavalli.
Per un cavallo sono molteplici i fattori potenzialmente causa di stress che si possono verificare in una trasferta. Tra questi troviamo in primis il mezzo di trasporto, trailer e camion alle volte possono essere particolarmente stretti per alcuni cavalli molto grandi, ma anche il semplice rumore o le vibrazioni sono dei fattori stressanti, soprattutto se vengono utilizzati mezzi datati. Anche il trasporto nei mesi estivi può essere più difficile, a causa delle forti temperature, dell’umidità e della scarsa ventilazione.
Uno studio ha dimostrato come il dispendio energetico dei cavalli durante il trasporto fosse equivalente a quello necessario per camminare, dunque è un aspetto da prendere in considerazione.
In realtà se al viaggio segue una competizione, è importante che il cavallo, oltre ad arrivare illeso, sia anche al massimo della forma fisica. Questo implica che il cavallo abbia viaggiato in modo confortevole e che sia stato correttamente idratato e alimentato. Se poi il viaggio è particolarmente lungo, è importante anche che una parte della razione venga fornita durante il tragitto, i cavalli sono erbivori che si sono evoluti alimentandosi per la maggior parte della loro giornata e digiuni prolungati non sono assolutamente indicati.
In generale però è bene non fornire cibo al cavallo per viaggi inferiori alle 3 o 4 ore, mentre in viaggi più lunghi è bene programmare alcuni pasti. Lo stress del viaggio assieme al digiuno, infatti, potrebbero aggravare il rischio di insorgenza di coliche. In viaggio è consigliato l’utilizzo di alimenti prevalentemente fibrosi e che contribuiscono al benessere del tratto gastrointestinale, sottoposto anch’esso ad elevato stress, come Fiber Screen unito a Forasand.
E non dimentichiamoci dell’acqua, nutriente essenziale per eccellenza! Durante il trasporto spesso i cavalli sudano molto e se il trasporto è lungo dobbiamo reintegrare i liquidi persi. Durante il viaggio può essere difficile che i cavalli bevano tutta l’acqua necessaria, anche perché l’accesso illimitato all’acqua che solitamente è presente nei box, ovviamente nei mezzi di trasporto non è presente. Tuttavia, è stato dimostrato che anche se, in viaggi molto lunghi, veniva offerta acqua ad intervalli regolari di 4 ore, comunque la maggior parte dei cavalli consumava pochissima acqua, bevendo moltissimo all’arrivo, anche se può non essere sufficiente per una corretta idratazione anche nei giorni successivi. L’utilizzo di Fiber Screen assieme a Forasand somministrati con abbondante acqua hanno anche la funzione di appetizzanti dell’acqua e stimolano i cavalli a bene di più.
In seguito a tutte queste problematiche, spesso il risultato di lunghi viaggi è la perdita di peso dei cavalli, che dipenderà comunque dalla lunghezza del viaggio, dalle condizioni ambientali, dalla quantità di alimenti e acqua che ha assunto e dalla confidenza del cavallo con i mezzi di trasporto. Solo per fare un esempio, uno studio in Giappone ha scoperto che alcuni cavalli hanno perso l’1,1-1,6% del loro peso corporeo dopo un viaggio di 2,5 ore, ossia una perdita di peso da 11 a 18 kg.
Quindi alcune regole da ricordare prima di effettuare un viaggio:
1. Non modificare la dieta prima o durante un viaggio, il sistema gastrointestinale del cavallo predilige la routine. Gli alimenti che eventualmente scegliamo di somministrare durante il viaggio devono già essere presenti nella razione del cavallo. Consigliamo però nei lunghi viaggi almeno di dimezzare i concentrati, per non appesantire eccessivamente il sistema gastrointestinale del cavallo.
2. Dato che l’acqua può avere sapori diversi e che i cavalli durante le soste sono riluttanti a bere, consigliamo di somministrare l’acqua con prodotti che facilitano la sua assunzione, come Fiber Screen assieme a Forasand
3. Pianificare intervalli di sosta regolari, ogni 4 ore in caso di somministrazione di acqua e alimenti
4. È utile posizionare del fieno in sacchi di rete così da rendere possibile al cavallo il fatto di piluccare durante il viaggio
5. È importante che il cavallo abbia abbastanza posto per muovere la testa. È stato dimostrato che obbligare il cavallo in una postura a testa in su compromette la normale eliminazione del muco dai polmoni e aumenta la possibilità di insorgenza di un’infezione batterica
È importante prestare attenzione anche a questi dettagli per puntare ad ottenere le massime prestazioni possibili e per garantire il massimo benessere possibile al nostro cavallo.
